La Loggia Martinista “Silentium ha per scopo l’approfondimento e la pratica della Tradizione Martinista come tramandata dai Maestri Passati.

La Silentium indirizza i lavori dei propri iniziati alla reintegrazione degli esseri, fine ultimo di ogni struttura iniziatica e quindi anche del Martinismo. Reintegrazione che sarà perseguibile a condizione che l’iniziato, durante il corso della vita, operi per un radicale cambiamento di stato del proprio composto psico-fisico determinando, così, un reale punto di contatto con la propria origine spirituale individuale (prima) e con quella universale (dopo).

Si tratta, quindi, di un’opera di alchimia spirituale individuale, priva di intermediari, indirizzata ad un processo, ciclico e costante, di trasmutazione interiore (separazione, purificazione e sintesi) tendente a riconquistare le “primitive proprietà, virtù e potenze spirituali e divine”.

La Loggia Martinista “Silentium, al pari di ogni struttura iniziatica tradizionale ha carattere operativo e prescinde dalla ricerca dei cosiddetti “effetti speciali”.

L’operatività è articolata da una rituaria collettiva (tornate di loggia, la cui partecipazione è facoltativa ma vivamente consigliata) e da una rituaria individuale (indispensabile).

Nelle tornate collettive, nella parte centrale del rituale (dopo l’apertura, e prima della chiusura) si procede con una parte operativa, a vantaggio dei convenuti, e eccezionalmente vi può essere la presentazione di una tavola (esposizione di un argomento iniziatico) strettamente legata a argomenti martinisti e/o rituali, senza rientrare in esercitazioni linguistiche ed esposizioni culturali, meramente speculative. La cadenza delle tornate collettive di norma è mensile, ma può variare secondo quanto decide il referente del gruppo di appartenenza.

Caratterizzante è, invece, la rituaria individuale, con applicazioni teurgiche, che per il primo grado (Associato) comprende un rito lunare (in concomitanza della fase del novilunio) e un rituale giornaliero (che prevede la recita di alcuni salmi).

Il grado successivo (Iniziato), comporta l’aggiunta di un rito lunare in occasione del plenilunio, mentre per l’ultimo grado, quello di Superiore Incognito, si introducono, in aggiunta ai precedenti, anche riti in occasione dei solstizi e degli equinozi.

Come da Tradizione Martinista, la Loggia Martinista “Silentiumnon richiede somme in denaro per l’iniziazione e per i passaggi di grado, tantomeno per abbonamenti, acquisti “consigliati” di testi o altro.

La Loggia Martinista “Silentiumè esente da ogni cieco fideismo e dogmatismo chiedendo ai propri iniziati la sola coerenza con gli impegni liberamente assunti al momento della richiesta di iniziazione.

La Loggia Martinista “Silentiumsostiene e difende la parità di percorso fra uomini e donne così come la loro pari capacità iniziatica. Preminente è il rapporto privilegiato che lega il singolo all’Iniziatore. In funzione dell’interesse mostrato dall’iniziato, l’Iniziatore consiglierà un idoneo piano di studi, conforme agli insegnamenti dei Maestri Passati, tale da accrescere una maggiore consapevolezza del proprio essere e favorire un primo contatto con la propria origine spirituale.

Per info e contatti: loggiasilentium@gmail.com